lunedì 10 marzo 2008

Fantasyblog

Rieccoci qui, ma questa volta non è un post sul metal e i suoi derivati, bensì voglio parlarvi di un libro il cui genere letterario che mi piace molto, ossia letteratura fantasy.
Il libro che voglio presentarvi, il cui titolo è “La Leggenda di Earthsea” dell’autrice Ursula K. Le Guin, è edito dalla casa Nord (casa editrice caposaldo nel genere), racchiude 5 libri separati pubblicati dal 1968 ad oggi.
Iniziamo dicendo che, come spesso avviene nei libri di questa autrice, il testo scorre in modo piacevole, mai noioso ne banale, la sua forza narrativa la possiamo ricercare all’interno del suo “tocco” delicato, e nella qualità di ciò che racconta.
Devo affermare che si tratta un libro la cui scrittura risulta elegante, raffinata e coinvolgente, aggettivi che ben descrivono queste 830 pagine, la cui lettura non deve essere solamente rivolta a ragazzi ma anche ad un pubblico più vasto e adulto.
Infatti anche essendo un libro che tratta di fantasy, dove si riscontra la presenza di figure classiche: maghi, draghi e demoni, la loro posizione non è stereotipata su schemi consolidati, ma i personaggi si evolvono in base a esperienze e vicissitudini, come fossero persone reali.
Il testo inoltre punta molto sul concetto di equilibrio, umanità e scelta, ossia sull’idea che effettivamente ad ogni azione corrisponde una reazione, reazione che non sempre è visibile nel breve periodo. Ciò comporta che tutte le scelte, dannose o utili, abbiano ricadute all’interno della storia del personaggio, sul suo modo di vivere e sui suoi compagni di avventura, attuali e futuri, rendendo in questo modo la trama del libro fitta ed intrigante.
Il libro è molto intenso, ma nel contempo scorrevole, anche perché non troviamo descrizioni lunghe ed ossessive di luoghi o persone, ma bensì viene dato molto spazio alle azioni e questo fa si che la storia abbia ritmo ed una evoluzione continua.

Eccovi dunque un sunto molto veloce: Earthsea, il mondo dei grandi arcipelaghi e degli immensi oceani, l'universo lontano dove la magia è ancora potente, la terra misteriosa in cui uomini e draghi hanno convissuto e dove, secondo una leggenda, un mago sconfiggerà le forze del male per riportare l'equilibrio della vita... A Gont, una delle isole di Earthsea, vive un giovane pastore, Ged, il quale, grazie ai suoi straordinari poteri, conquista il privilegio di diventare apprendista dei grandi maghi dell'arcipelago. il ragazzo, che assume il nome di sparviero, è destinato a essere un grande domatore di draghi, ma è altresì consumato dal desiderio d'imparare troppo in fretta. l'uso poco saggio dei suoi poteri aprirà dunque uno spiraglio nel mondo dei defunti e farà comparire l'ombra della sua stessa morte, che cercherà di afferrarlo nella propria morsa e di annientarlo...

Il resto vi invito a scoprirlo da soli, ricordandovi solamente che il libro è una grandiosa rappresentazione del drammatico confronto fra le forze della luce e quelle delle tenebre, i due poli dell’equilibrio.
Per chi è appassionato un punto fermo, da leggere senza remore, per tutti gli altri………..beh………………è meglio cominciare con qualcosa di valido non credete?
Alla prossima. E ora una frecciatina: altro che The Letterario che ne dite?

Nessun commento: